6 mag 2020

Hydroxycinnamic amides and N-Hydroxycinnamoyl-amino acids

doi.org/10.1002/slct.202000176

z Sustainable Chemistry

Protection and Activation of Hydroxycinnamic Acids in Water

Marina DellaGreca and Luigi Longobardo*[a]

Hydroxycinnamic acids such as p-coumaric, ferulic, sinapic and caffeic acids were protected as carbonates and activated as mixed carbonic anhydrides in water at RT by adding a base and isobutyl chloroformate. These anhydrides were used for amine and C-protected α-amino acid acylation to give O-carbonate protected phenolic amides. Acylation of free α-amino acids was performed in acetone-water in high yields producing the O- carbonate protected N-hydroxycinnamoyl-α-amino acids. Pure derivatives were obtained in many cases directly by crystallization. Free phenolic compounds were rapidly obtained by carbonate deprotection with piperidine. The method offers a novel route for amide bond formation in water and the direct functionalization of hydroxycinnamic acid families with free α- amino acids, providing a facile preparation of precious natural bioactive derivatives.

Department of Chemical Science University of Napoli Federico II Via Cinthia 4 - 80126 Napoli - Italy E-mail: luilongo@unina.it

Supporting information for this article is available on the WWW under https://doi.org/10.1002/slct.202000176

ChemistrySelect 2020, 5, 4588 – 4591



5 mag 2020

Hydroxycinnamyl Alcohols



A Facile Preparation of Hydroxycinnamyl Alcohols with Simultaneous Protection of Phenol Groups as Carbonate

Lucia Panzella, Marina DellaGreca, and Luigi Longobardo*[a]

A novel procedure for reduction and simultaneous protection of phenol groups of hydroxycinnamic acids to the related alcohols has been developed. During the formation of mixed anhydrides from the acids and an alkyl chloroformate, the phenol was protected as carbonate, and the mixed anhydrides were reduced with an aqueous solution of sodium borohydride. Free phenols were obtained by deprotection under mild conditions with 30% aq. NH4OH in methanol. O-protected phenolic alcohols can be converted by standard methods into orthogonally protected derivatives. This rapid and efficient synthetic method offers a simple and high-yield preparation of these important fine chemicals, overcoming the tedious and costly procedures associate with the use of strong reducing agents such as LiAlHand DIBALH.

ChemistrySelect 2018, 3, 10637 –10640

 © 2018 Wiley-VCH Verlag GmbH & Co. KGaA, Weinheim


3 mar 2018

Novel thiol- and thioether-containing amino acids: cystathionine and homocysteine families


Abstract 

Natural L-homocysteine and L,L-cystathionine, along with a series of unnatural analogues, have been prepared from L-aspartic and L-glutamic acid. Manipulation of the protected derivatives provided x-iodoamino acids, which were used in thioalkylation reactions of sulfur nucleophiles, such as the ester of L-cysteine and potassium thioacetate.







2 mar 2018

A practical route to β2,3-amino acids with alkyl side chains


Longobardo et al. SpringerPlus (2015) 4:553DOI 10.1186/s40064-015-1351-6
RESEARCH
A practical route to β2,3-amino acids with alkyl side chains

Luigi Longobardo1*, Marina DellaGreca1 and Ivan de Paola2



*Correspondence: luilongo@unina.itDipartimento di Scienze Chimiche, Università degli Studi di Napoli Federico II, Via Cinthia 4, 80126 Naples, Italy

Full list of author information is available at the end of the articleOp



Abstract
en Access
Enantiopure N(Boc)-β3-amino nitriles, valuable synthetic intermediates in the multistep homologation of α-amino acids, were alkylated using n-BuLi as base. 

Alkylations afforded easily separable, almost equimolecular mixtures of diastereomeric N(Boc)-protected syn and anti β2,3-amino nitriles. 

Suitable manipulations of both cyano and amino groups eventually led to enantiopure N- and/or C-protected β2,3-amino acids. 

For example, methanolysis using conc. HCl gas in MeOH, provides C-protected β2,3 amino acids in excellent yields. 
This methodology is applied to the synthesis of a series N(Boc)-β2,3-dialkyl amino nitriles derived from L-phenylalanine, D-phenylalanine, L-valine and one C-protected β2,3 amino acid. 

We demonstrate an efficient procedure for the preparation of anti and syn β2,3-amino acids with alkyl side chains, from α-amino acids in reasonable yields.




Keywords: Beta-amino acids, Beta-amino nitriles, Alkylation, Homologation, Carbanions








7 mag 2013

Esami CHIMICA ORGANICA BPM 2013



I prossimi appelli della sessione estiva 2013 per sostenere gli esami di Chimica Organica  per BIOLOGIA DELLE PRODUZIONI MARINE
si svolgeranno:
  • Mercoledì 12 giugno 2013 alle ore 10 a MSA
  • Mercoledi 17 luglio 2013 alle ore 10 a MSA
Inviare una e-mail di prenotazione a: luilongo@gmail.com

28 feb 2013

Immaginarie fasce della docenza universitaria




Sulle Immaginarie Fasce della Docenza Universitaria


Abstract: This report concern on unreality of teaching level in italian university. The simple analysis of a real case show that the rules applied for teaching assignments are based on pure imaginary considerations, and are quite distant from real experimental data. These rules indirectly generate resources dissipation, associated with a low quality of teaching activity. 


L’attuale sistema di reclutamento dei professori universitari, secondo quanto stabilito dai regolamenti ANVUR, è basato quasi esclusivamente su degli indicatori che misurano la presunta qualità e quantita della produzione scientifica dei singoli candidati, ma curiosamente non fa alcun riferimento a precedenti esperienze di insegnamento maturate dai candidati.

E’ come si cercasse un autista di autobus, ma non gli viene chiesto se ha la patente. Questa ulteriore, fastidiosa condizione dovrebbe essere accertata piuttosto da una commissione locale. E’ un impianto basato sulla convinzione che chi fa una buona ricerca, di per   abbia anche il talento di offrire buone prestazioni didattiche.  

Certo si è verificato molte volte nelle aule universitarie, come molti di noi ricordano con vero piacere, ma sono delle notabili eccezioni, non la norma. Fare una buona ricerca significa soprattutto studiare il lavoro degli altri, avere una delicata relazione con gli apparati sperimentali e con le sostanze che si manipolano. Con questi attrezzi ci si può misurare con la realtà delle entità materiali oggetto di studio, cioè si possono organizzare degli esperimenti nei quali si interroga il mondo reale. Le risposte ottenute molto spesso non soddisfano completamente le nostre curiosità, ma aprono nuovi e insospettabili scenari, che spingono a pensare a nuovi esperimenti.

Fare una buona didattica significa tutta una altra cosa, significa in primo luogo non fornire agli studenti banalmente una massa di nozioni, ma entrare direttamente nella loro testa, insegnando loro soprattutto a ragionare su come usare correttamente le nozioni acquisite. 

Mi sembrano in effetti due attività abbastanza diverse, l’una concernente i colleghi, i libri, le tecnologia e le molecole, l’altra solo il cervello di tanti giovani umani. E’ chiaro che essere dei buoni ricercatori non implica automaticamente essere anche dei buoni docenti. Una delicata relazione con gli apparati sperimentali non è sufficiente ad avere una corretta relazione con giovani umani. Essere dei buoni docenti significa infine essere necessariamente anche dei buoni ricercatori, perché bisogna fornire agli studenti nozioni "aggiornate".

Dunque, non sarebbe necessario soprattutto valutare le capacità didattiche dei candidati, che di solito hanno molti anni di attività di insegnamento alle spalle?  E’ un mistero.

Ma a pensarci bene, cosa rappresentano le tre fasce della docenza universitaria F1, F2 e F3 che plasmano la vita dei nostri atenei?

La dimostrazione che la legge F1 > F2 > F3 , che definisce prestazioni e retribuzioni delle fasce della docenza, è falsa, è molto semplice.

Qualunque legge, infatti, o è vera o è falsa. Non può essere entrambe le cose.
Per verificare se una legge è vera o è falsa bisogna fare degli esperimenti. Cioè bisogna calare la legge nella realtà. In questo modo si ottengono dei dati sperimentali, dei numeri, che ci dicono se la legge è vera o è falsa. 

Calando la  F1 > F2 > F3 nelle aule universitarie, si ottengono i seguenti set di dati sperimentali:

  A.   F1 > F2 > F3 
 B-     F1 > F3 > F2 
 C-     F2 > F1 > F3 
 D-    F2 > F3 > F1 
 E-     F3 > F1 > F2 
 F-     F3 > F2 > F1 


I dati ci dicono che effettivamente il caso A esiste nella realtà, ma esistono anche tutti gli altri casi. 

La quantificazione dei casi è ovviamente possibile solo conoscendo il peso relativo di ciascun caso, ma occorrerebbe conoscere le valutazioni della didattica, in tutte le realtà in cui essa viene svolta. 

Il risultato non potrebbe che dimostrare che la legge è falsa, cioè nella realtà la legge è sbagliata. In verità per dimostrarlo basta anche un solo caso compreso tra B e F.

La legge A.  F1 > F2 > F3  rimane valida nelle casse degli uffici stipendi.

31 gen 2013

Dottorato in Scienze Chimiche


Amino Acids Chemistry 

Programma del corso:

  • Chemistry and Biology. Chirality. alpha-World 
  • Secondary structures of alpha-peptides 
  • Protecting groups chemistry. Peptide coupling reagents 
  • Solid-phase synthesis: Supports and Linkers 
  • beta-amino acids and higher homologues of alpha-amino acids 
  • Homologation of alpha-amino acids 
  • Secondary structures of beta and gamma-peptides. Foldamers 
  • Synthetic applications of homologation intermediates
  • N-protected beta-Iodoamines 
  • Methionine metabolism 
  • Sulfur and Selenium containing natural and unnatural amino acids 
  • Cystathionine and Homocysteine families 
  • Proline based unnatural amino acids 
  • Peptidomimetics Chemistry 
  • Chemical synthesis of Protein. Chemical Ligation

Le lezioni sono  scaricabili dal link:

Amino Acids Chemistry

19 dic 2012

Esami



Si avvisano gli studenti che i prossimi appelli (solo orale) sono fissati nei giorni:
  • 16 gennaio 2013
  • 6 febbraio 2013
  • 27 febbraio 2013
Alle ore 10 nel mio studio a MSA

Gli studenti che devono sostenere l'esame sono invitati a inviare una e-mail di prenotazione a luilongo@gmail.com

Gli studenti che devono solo registrare, sono invitati a presentarsi nelle date indicate anche senza preavviso.

24 ago 2012

Esami


Il prossimo appello è fissato ad Avellino alle ore 9.00 di giovedì 20 settembre 2012. 

Da questo appello e per le ultime due date di gennaio e febbraio 2013 è abolita la prova scritta ed è prevista solo la prova orale.

Occorre prenotarsi via ESIS per la data più vicina.

Si informano inoltre gli studenti interessati che possono sostenere l'esame orale anche nel periodo ottobre-dicembre 2012, presso il mio studio a MSA, concordando una data inviando una e-mail a luilongo@gmail.com. Gli esami saranno poi convalidati nella sessione di gennaio 2013. 

26 lug 2012

Esami scritti del 18 luglio 2012


Università degli Studi di Napoli Federico II
Scritto di Chimica Organica
18 Luglio 2012

Nome_____________________________________
Matricola___________________________________

1. Scrivere le strutture di Lewis delle molecole di seguito indicate. Indicare la ibridazione degli atomi di carbonio e la geometria molecolare osservata: a) acido carbonico; b) metanolo; c) metanale; d) acido metanoico; e) dietilammina; f) metanammide.


2. Scrivere la struttura delle molecole di seguito elencate, indicando per ognuna la classe di appartenenza e il numero di stereoisomeri possibili:
a) 1,2-pentandiolo; b) 2,3-dimetil-4-idrossibutanale; c) acido 3-(4-idrossifenil)-2-propenoico; d) 2,5-eptadien-4-one; e) 1,3,4-triidrossibutan-2-one.


3. Definire: a) il punto isoelettrico di un generico amminoacido; b) gli amminoacidi essenziali; c) per un generico amminoacido proteinogenico definire la serie sterica e la corrispondente stereochimica assoluta; d) definire la serie sterica dei carboidrati naturali; e) Rappresentare un generico aldopentoso, attribuendo il nome IUPAC, il nome convenzionale, la serie sterica e la stereochimica assoluta di tutti i centri chirali.


4. Fornire degli esempi e definire i criteri che consentono di attribuire il carattere aromatico alle molecole organiche.


5.  Spiegare, fornendo un appropriato esempio, i processi che governano la formazione di strutture cicliche furanosiche e piranosiche da un generico D-aldoesoso in forma aperta; Quali evidenze sperimentali possono confermare i processi proposti?
 


Tempo a disposizione 2h. Si considera superata la prova con almeno 3 esercizi risolti

Esami scritti del 27 giugno 2012


Università degli Studi di Napoli Federico II
Scritto di Chimica Organica
27 Giugno 2012

Nome_____________________________________
Matricola___________________________________

1. Scrivere le strutture di Lewis delle molecole di seguito indicate. Indicare la ibridazione degli atomi di carbonio e la geometria molecolare osservata: a) anidride carbonica; b) etanolo; c) propanale; d) acido etanoico; e) dimetilammina; f) etanammide.

2.  Scrivere la struttura delle molecole di seguito elencate, indicando per ognuna la classe di appartenenza e il numero di stereoisomeri possibili:
a) 1,2-propandiolo; b) 3,4-dicloro-4-fenilbutan-2-one; c) acido 3,5-dimetil-2-octenoico; d) acido 2,4-diammino-3-idrossipentanoico; e) 2,3,4-triidrossipentanale;
f) acido 2-amino-3-idrossibutandioico.

3. Il punto isoelettrico di un generico amminoacido è 6.  In che forma la troviamo a questo pH?  a) Qual è la forma prevalente allo stesso pH dell'acido butanoico, della n-butilammina, della butanammide e del butanolo? b) Spiegare brevemente perché un'ammina sciolta in H2O rende il pH basico mentre una ammide no.

4. Dare una spiegazione ai seguenti fatti sperimentali: a) Il benzene da reazione di sostituzione elettrofila e non di addizione; b) Posto in un solvente polare il
3-clorociclopropene si dissocia in un carbocatione e lo ione cloruro;
c) La piridina e il pirrolo sono entrambe aromatiche ma solo la piridina è basica;
d) l’1,3-ciclopentadiene ha un pKa di 15.

5.  Proporre, con un esempio, la struttura delle molecole di seguito classificate:
a) un D-deossialdoesoso; b) un L-chetopentoso; c) un D-
a-amminoacido a pH 2;
d) un lipide idrolizzabile; e) una base pirimidinica presente nel RNA;
f) un generico dipeptide formato da L-
a-amminoacidi.